Avere una buona digital reputation è stato uno dei migliori modi per superare la Fase 2
In piena pandemia c’era una sola cosa da fare: restare chiusi in casa. Durante questa clausura forzata l’unico collegamento col mondo era rappresentato dalla rete e tutti ci siamo dovuti adattare, chi più chi meno, ad usare gli strumenti che avevamo a disposizione: shopping online, smartworking, videochat, didattica online ecc.. Quando finalmente il pericolo è in parte cessato e ci siamo timidamente affaccianti ad una ripresa, con le prime uscite fuori porta e i primi giri per negozi. Ogni imprenditore si è fatto la stessa domanda:<<Adesso che le cose stanno tornando alla normalità, possiamo tornare ai vecchi sistemi?>> Certo…se lo scopo è il fallimento entro un paio di mesi al massimo è sicuramente l’opzione migliore. La trasformazione digitale era già in atto e pensare di tornare indietro sarebbe stato assurdo: l’unico modo per riprendersi era andare avanti e un buon primo passo è stato di certo avere un’ottima digital reputation.
La reputazione digitale è l’immagine che ognuno di noi si costruisce sulla rete, riguardo se stesso o un proprio brand, tramite le condivisioni di materiale e discussioni su forum, blog e più recentemente sui Social Network. La reputazione è la prima cosa che i potenziali clienti andranno a controllare. Chiunque tu sia, qualunque lavoro tu faccia puoi essere sicuro di una cosa: chi ha bisogno dei tuoi servizi ti troverà tramite internet o verificherà le tue informazioni e che tu abbia delle buone recensioni. Molti ignari professionisti tentano di crearsi da soli la propria immagine online senza rendersi veramente conto di quello che stanno facendo, creandosi profili a dir poco deleteri. La cura della Digital Reputation, ora più che mai, può fare la differenza.
Farsi trovare in rete dai clienti è quindi una priorità adesso che il mercato si sta digitalizzando sempre di più, ma qual’è il miglior modo per far si che questo avvenga? Una strategia coordinata che preveda di lavorare sia sul lato e-commerce che su quello della digital reputation è senza dubbio la soluzione più efficace, meglio se sviluppata da un unico team di esperti coordinati per evitare che ci sia alcun tipo di incongruenza nell’immagine del brand. Lavorare sul posizionamento nelle SERP è fondamentale per aumentare la visibilità e deve essere affiancato da un lavoro altrettanto capillare sui social per aumentare il possibile numero di contatti e visualizzazioni. Ovviamente la scelta delle parole chiave su cui indicizzarsi e delle piattaforme da usare non dev’essere casuale, ma frutto di un attento studio di marketing che prenda in esame target e competitor.
In conclusione ora più che mai è necessario pensare davvero alla propria digital reputation e alla propria presenza online. Un lavoro del genere non può essere fatto con leggerezza: ogni minimo errore in una situazione così delicata potrebbe essere il proverbiale “passo falso” in grado di sancire la fine di un’impresa.